sabato 8 gennaio 2005

Dall’albero di limone alla vita reale: il ritorno dei Fool’s Garden
 
Sono passati 9 anni da quando il brano “Lemon Tree” ha scalato le classifiche di tutto il pianeta, catapultando una band tedesca allora praticamente sconosciuta, i Fool’s Garden, sulla ribalta dei mercati musicali mondiali.
Tour in tutto il mondo, anche 30 concerti al mese, numerose apparizioni televisive, tra le quali in Italia la partecipazione al Festivalbar, e radiofoniche, dischi di platino e altri riconoscimenti accompagnano questo singolo e l’album “Dish Of The Day”, che vengono pubblicati in oltre 40 paesi, entrando a pieno merito, e per sempre, nella cultura musicale comune, tanto anche persino adesso, a distanza di tanto tempo, è difficile incontrare qualcuno che non conosca il brano o addirittura non sia in grado di canticchiarne qualche strofa.
A questo grande successo sono seguiti altri 3 album, i quali non hanno ripetuto il clamore di “Dish Of The Day”, tra i quali ricordiamo “For Sale”, che è stato pubblicato anche in Italia nel 2001, ma non è riuscito a raggiungere le classifiche, per quanto avesse avuto un ottimo riscontro radiofonico.
L’album successivo “25 Miles To Kissimmee” (2003) non riesce ad approdare nel nostro paese, a causa della tormentata storia della sua realizzazione, che porta una profonda crisi all’interno della band.
Come risultato di questa crisi i Fool’s Garden si separano dopo quasi 12 anni passati insieme. Il tastierista, Roland Röhl, il batterista, Ralf Wochele, e il bassista, Thomas Mangold, lasciano la band.
Ma Peter Freudenthaler e Volker Hinkel (cantante e chitarrista), i veri leader del gruppo, non si perdono d’animo e decidono di andare avanti con il loro progetto musicale, fondando inoltre una propria etichetta indipendente (Lemonade Music). Nascono così i nuovi Fools Garden (senza apostrofo), inizialmente come duo, che spesso si esibisce in versione unplugged, e successivamente affiancati altri 3 ottimi musicisti: Dirk Blümlein (basso), Claus Müller (batteria) e Gabriel Holz (2° chitarra).
Con questa nuova formazione la band raccoglie grandi successi nell’est Europa (soprattutto in Lituania e in Russia), in Corea del Sud, e si riaffaccia timidamente al mercato occidentale con concerti in tutta la Germania, in Svizzera e in Spagna.
Adesso si preparano di nuovo a conquistare l’Europa con il loro nuovissimo album, “Ready for the real life”, la cui produzione è appena terminata e per il quale si attende l’uscita nei prossimi mesi.
Si tratta di un’opera completamente nuova rispetto al passato, che ripropone in alcuni brani il britpop tanto caro a questa band, come in “Man Of Devotion”, già ampiamente presentato durante gli show unplugged della scorsa estate, ma alterna anche nuovi stili, come quello di “Does Anybody Know?” e “Daihaminkay”, brani rock molto orecchiabili con la potenzialità di diventare dei grossi successi, che la band propone con grande riscontro da parte del pubblico già da un anno.
Ed è proprio una di queste canzoni ad essere destinata a diventare il primo singolo, che precederà l’uscita dell’album, benché le informazioni a questo proposito siano mantenute strettamente top secret.
Ma ciò che interessa particolarmente il nostro paese è che si vocifera che la realizzazione del video di questo singolo avrà luogo proprio in Italia da un team completamente italiano.
Nell’attesa che tutto ciò avvenga, la band vuole iniziare a farsi strada nel territorio italiano, proponendosi in una serie di concerti unplugged nelle principali città del nostro paese.
A noi non resta che augurare loro un buon ritorno alla real life, nella speranza di rivederli al più presto nelle nostre classifiche e nelle nostre città.
 
Siti web www.foolsgarden.it (sito italiano ufficiale);  www.foolsgarden.de (sito ufficiale)
Tour booking in Italia: booking@foolsgarden.it